FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO
TORINO
Size
2000 mq
Location
Torino, Italy
Year
2022
Client
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
About
Il Centro per l’Arte Contemporanea di Torino è la principale sede espositiva della Fondazione fin dalla sua inaugurazione nel settembre 2002. Il Centro è situato nel quartiere San Paolo ed è sorto sull’area della Ex Fergat, occupata in precedenza da impianti industriali in disuso. La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ha acquisito il diritto di superficie per 99 anni.
L’edificio si caratterizza per l’essenzialità degli spazi, concepiti appositamente per contenere ed esporre l’arte di oggi, realizzati secondo il principio della versatilità e della praticità di gestione. L’orizzontalità dell’edificio permette di gestire in modo efficiente l’operatività e la quotidianità di un centro espositivo: dal trasporto e installazione delle opere fino alla facilità di percorso per il pubblico.
L’idea alla base della realizzazione del Centro è quella di offrire alla città di Torino uno spazio per l’arte contemporanea di livello internazionale, che possa ricoprire un ruolo analogo a quello svolto in Germania dalle Kunsthallen, o in Francia dai Centres d’Art Contemporain, ponendosi come luogo di incontro e di confronto fra il pubblico e le nuove generazioni di artisti, critici, curatori.
L’intervento fatto sulla struttura esistente con il sistema Giano light ha reso possibile il rinnovamento della facciata mantenendo gli stessi valori del progetto del 2002.
Giano light è il pannello da rivestimento che permette di abbinare leggerezza
e grande formato a superfici di forte impatto estetico ed emotivo. La finitura del gres composto da terre naturali, scelte nelle stesse tonalità del progetto originale combinata ad un pannello di rinforzo stabile e robusto che rende la facciata termo ventilata.
Giano light, grazie alla sua leggerezza, è facile da movimentare e semplice da installare; permette di vestire architetture in esterni ed in interni rimanendo inalterabile nel tempo anche quando soggetto a forti sollecitazioni, urti, usura e intemperie.
Si dimostra di essere il migliore in questo tipo di utilizzo.
Entriamo nel progetto
Medaglia d’Oro per l’Architettura Italiana alla Triennale di Milano.
Dettagli
Questo edificio non segue la tendenza contemporanea per l’architettura assertiva e sensazionalista; invece si manifesta in forma lineare.
Significativa per il progetto è una configurazione volumetrica simile a quella di una tipica fabbrica o officina del nord Italia: un lungo capannone, alto 9 m, che si estende orizzontalmente su un livello per 130 m.
Esili fessure di vetro, tagliate a intervalli regolari nella lunga facciata sud, rompono la monotonia della trave del tetto.
Lo spazio espositivo totale di 1100 m²; Altri spazi: una sala congressi da 150 posti, una libreria, un’aula didattica, ristorante, sala internet, bar/caffetteria.
2003 Medaglia d’Oro per l’Architettura Italiana alla Triennale di Milano.
01. Parete nord tagli luce
02. Insegna applicata al pannello Giano light
03. fessura di vetro
Raccordi a 45° con un unico pannello
04 .Taglio in parete
Raccordi a 45° con un unico pannello
05. Finiture coordinate su tutta la facciata
Possibilità creare elementi coordinati alla facciata
06. Tagli per finestre in continuo con la facciata
Raccordi a 45° con un unico pannello
07. 08. Tagli vetro in facciata
Raccordi a 45° con un unico pannello
Design
Una struttura dotata di una propria connotazione artistica.